Come si ottiene il porto d’armi per uso sportivo? Approfondimenti e articoli 21/05/201626/03/20170 3.9/5 - (31 votes) Lo scopo di questo articolo è per far luce su come ottenere il porto d’armi per uso sportivo (propriamente detto “Licenza di porto di arma lunga per il tiro a volo”). La sua durata? 6 anni dal rilascio dopo i quali sarà necessario effettuare il rinnovo. Vale anche per questo documento la proroga della scadenza fino al proprio compleanno. Questa tipologia di porto d’armi autorizza il trasporto dell’arma, il porto dell’arma nei campi di tiro a volo (TAV) oppure in un poligono delle strutture di Tiro a segno Nazionale (TSN). E’ la tipologia di porto d’armi più comune e semplice da ottenere. Ovviamente le istruzioni qui di seguito sono aggiornate alla data di stesura dell’articolo e andrebbero sempre confrontate con quanto pubblicato sul sito della Polizia di Stato o della propria Questura. Nella maggior parte dei TSN è possibile richiedere tutta la documentazione e alcuni provvedono anche ad occuparsi della raccolta e l’invio dei documenti alle Questure di competenza. Tuttavia è possibile risparmiare qualche euro provvedendo alla raccolta dei documenti di persona. Partiamo quindi con la parte più burocratica ovvero la raccolta dei documenti necessari per il rilascio: Due contrassegni telematici (le vecchie marche da bollo) da 16,00 Euro (si possono richiedere in Tabacchino, potrebbero essere necessarie altri contrassegni per i certificati medici e/o per il certificato di idoneità) Certificato del medico di base Certificato di idoneità psico-fisica rilasciato dalla ASL (molte scuole guida o agenzie di pratiche auto offrono questo servizio) Due fotografie recenti formato tessera (una per la domanda, una per il libretto, una o due aggiuntive per altri certificati) Idoneità al maneggio delle armi Domanda di rilascio compilata (scaricabile qui oppure richiedibile in Questura) Stato di famiglia (richiedibile in comune, solitamente viene accettata anche l’autocertificazione) Ricevuta del versamento, tramite bollettino postale, di Euro 1,27 per il costo del libretto La prima cosa da fare sarà quindi recarsi dal proprio medico di base e richiedere il certificato anamnestico di base per il rilascio (o rinnovo) del porto d’armi. La maggior parte dei medici lo produce dietro pagamento (circa 30,00 euro). Una volta ottenuto il certificato del medico di base ci si reca presso la ASL oppure presso una agenzia di pratiche auto che offra la visita da parte di un medico militare. La visita è sostanzialmente la stessa che si fa per il rilascio o rinnovo della patente di guida. Costo circa 40,00 Euro (dipende dalla zona). Ci procureremo poi le fototessere, i contrassegni telematici, lo stato di famiglia (in Comune oppure mediante autocertificazione). Andremo a pagare il bollettino in posta, avendo cura di tenere una ricevuta per noi e una da consegnare assieme alla domanda (potete utilizzare il bollettino postale a tre sezioni). Per quanto riguarda l’idoneità al maneggio delle armi si aprono due strade: se avete prestato servizio nelle forze armate da meno di 10 anni siete a posto, è sufficiente allegare la documentazione (anche autocertificazione) di avere prestato servizio. Se invece non è così è necessario ottenere il Certificato di idoneità al maneggio delle armi presso una sezione di Tiro a Segno Nazionale. In quest’ultimo caso il costo (una tantum) da sostenere è di circa 150,00 Euro. Viene fatto un corso di una giornata dove viene fatta la teoria sulle armi da fuoco (sia arma corta che arma lunga) e delle prove di fuoco (in calibro .22 LR) da superare per ottenere la certificazione. Una volta raccolta tutta la documentazione sarà necessario portarla alla Questura di competenza oppure alla stazione dei Carabinieri ed attendere l’esito. Sarete contattati per recarvi direttamente in Questura (o alla stazione dei Carabinieri) per apporre la firma sul libretto di porto d’armi che vi sarà consegnato. Da quel momento sarete autorizzati ad acquistare armi, munizioni e polvere da sparo nei limiti previsti dalla legge. Rinnovo Il rinnovo del titolo va fatto dopo 6 anni. Per il rinnovo va raccolta e consegnata la stessa documentazione nelle stesse modalità sopra descritte fatta eccezione per il certificato di idoneità al maneggio delle armi. Il consiglio è quello di presentare la domanda 3-6 mesi prima della scadenza del documento. Punti importanti Al mancare di una qualsiasi condizione di idoneità o alla minima leggerezza commessa il porto d’armi vi potrà essere ritirato e non potrete ottenerlo mai più La custodia delle armi è soggetta, oltre che al buon senso, alla massima diligenza La Questura e/o i Carabinieri possono applicare condizioni aggiuntive sulla custodia delle armi, specialmente se avete conviventi Informazioni aggiuntive possono essere sempre richieste alla vostra Questura … sull’argomento seguiranno ulteriori articoli! Torna presto sul sito di ArmiFocus! Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Share on Pinterest Share Share on LinkedIn Share Share on Digg Share